Monza ospita molti istituti scolastici, tasselli fondamentali della vita della città che, a fronte dei costanti tagli cui sono stati sottoposti nel corso degli anni, sono sempre più sofferenti. Per compensare gli effetti di queste politiche scriteriate, il Comune può farsi promotore di una rete fra gli istituti di pari grado monzesi ai fini di un reciproco sostegno, in particolare per “salvare” i laboratori extrascolastici (teatrali, artistici, fotografici ecc.), le attività sportive e la partecipazione a bandi, concorsi e progetti. Tutte attività ormai sempre più sacrificate, costose per gli studenti, tralasciate nella didattica a causa degli scarsi finanziamenti.
E proprio per dare risalto alla realtà scolastica monzese proponiamo l’istituzione di una giornata della Scuola, in cui studenti e professori annualmente escano fuori dalle classi e si riversino per le strade della città, con lezioni aperte e iniziative pubbliche, letture, spettacoli e mostre. Un’idea simile a quella delle “Lezioni in piazza” organizzate dall’ISA. ISA di cui sposiamo la causa, ritenendo insostenibile che si rimandi ulteriormente la ristrutturazione dell’ex Borsa e cui vorremmo dare il massimo sostegno nell’ottenere gli spazi di cui ha urgente bisogno.
Il Comune può infine estendere la sua collaborazione con le università milanesi per progetti sul suolo monzese. Ci proponiamo non solo di mantenere a Monza i distaccamenti universitari già presenti, ma di lavorare per ottenerne altri. In prospettiva, ciò porterebbe giovamento non solo in termini di fermento e vitalità del tessuto cittadino, ma anche in termini economici.